10 MAGGIO 2024
Viaggiatori
E se qualcuno all’improvviso vi dicesse:
“ Facciamo un viaggio ! “
Alcuni risponderebbero prontamente all’invito con pieno e pronto entusiasmo (giusto il tempo per una minima organizzazione), altri invece ne sarebbero desiderosi e felici, ma declinerebbero per questioni personali e contingenti, altri ancora, come me, storcerebbero il naso in preda a pigrizie, reticenze e quant’altro (che piaga pantofolaia…).
“Tempus fugit” dicevano i saggi latini, ma forse, senza eccessivo sforzo, c’è un’altra via, un modo alternativo, che ad alcuni potrà sembrare strano, anomalo, per niente identico nelle sensazioni trasmesse da un vero viaggio, ma posso garantirvi che non è così. Provare per credere.
Una via che passa anche attraverso le persone, nei compagni al tavolo, ogni volta diversi, ma sempre gli stessi che inconsapevolmente distratti ed immersi nel gioco qui mostrano alcuni lati veri delle loro personalità.
E allora accade che il venerdì sera, qui al Save, alcuni si preparano per andare nello spazio al comando di navi, flotte e “robottoni” di chiaro stampo nipponico.
Un personaggio/robottone artigianalmente “magnetico” direi:
(Ah ! Niente può fermare l’astuzia del viaggiatore, la sagacia del Maestro !)
E finisce quindi che, coi cervelli fumanti, se le danno di santa ragione con sordide trattative ed accordi sotto banco, vendette, tradimenti
che però a nulla servono nell’arginare l’appuntamento con la Vittoria che pare promessa in sposa sempre a…..(ne traspare la sagoma in foto alto dx). E indovinate chi è il blu ?
Non ultimo però !
Non fatevi ingannare dalla posizione del segna punti del nero che, come nell’aritmetica modulare, ha già completato un giro…
Inarrestabile, ad ogni sua mossa snocciolava punti come le monete cadono da una Slot Machine una volta fatto Jackpot.
In condizioni atmosferiche di gioco di tale portata vi assicuro che non farsi doppiare è già una vittoria.
C’è poi chi decide per viaggi al seguito della squadra o dello sport del cuore...
Un ottima, lunga e combattuta sfida a due sui campi di football viaggiando di città in città di un mondo Fantasy.
Oppure una scampagnata “tutti alle corse !” con la dirigenza al seguito.
E giù via per circuiti di paesi diversi, ma con alcune reticenze fotogeniche: sarà forse che vogliono restare in incognito per via del malefico Fornaio Bianco che sempre ci osserva ? Chissà…..
Nel frattempo altrove...
Qualcuno sceglie un viaggio insolito: invece che spostarsi nello spazio (come il gruppo “zizzania” di prima) torna indietro nel tempo (ebbene si qui è possibile anche questo e senza paradossi) immergendosi nelle atmosfere dell’antica Roma patrizia (si proprio dove troviamo il latino parlato oltre che scritto) e dato che “tempus fugit” qualcuno dopo lunga defustellazione decide di “Carpe Diem”.
Mi hanno sempre messo ansia questi latinismi perche ogni volta che mi ci trovo davanti nella vita regolarmente resto paralizzato e…..tempus comunque fugit e “carpo” poco se non nulla.
Ma sai che c’è:
e chi se ne frega !
Qui al tavolo, come a tavola, il “predatore non ha artigli” (per citare Star Trek).
Vado avanti e continuo a viaggiare a modo mio…(my way !)
C’è anche chi sceglie un bel viaggio che nutre la mente, nella conoscenza e nello specifico nella scienza. Qui si gioca pesante, concentrazioni e ragionamenti raggiungono densità prossime a quelle di singolarità cosmiche.
Avvicinarsi per la foto è stato rischioso ⚠️ ed ha richiesto un certo impegno:
Ed in fine ecco gli alieni oppure il popolo che vive sottoterra o sopra le nuvole, insomma quello che nessuno pensava potesse esistere, il popolo delle leggende antiche:
i “Ruolisti”
Loro sì che viaggiano, cavolo se viaggiano con qualche dado ed un foglio di carta sono capaci di coprire distanze astrali in mille direzioni spazio temporali ed in poche ore.
E stanchi di tutto questo viaggiare perché non concedersi infine un po di “dolce Su & Giù” (per citare Renato Zero) ad opera e sotto la guida del sempre pronto Professore:
(notare l’impegno profuso nella lettura della domanda - Mike Bongiorno spostati !).
Il viola come al solito arranca e finirà ultimo fallendo miseramente tutti i x2.
Professore che comunque ha avuto il suo da fare (niente è per niente !), imponendo il suo alto rango “nel tavolo degli elementi”, per riprendere gli indisciplinati alunni che, ignorando le preconfezionate domande, ne vergavano di nuove in merito a dubbie lunghezze di organi sessuali di personaggi famosi.
Alla prossima viaggiatori, tenete duro !